Settembre 2013
Con la memoria faccio un salto indietro nel tempo e torno nel settembre del 2013 il collega Alessandro Preve, progettista di un condominio per conto della ditta Edilvetta srl con sede a Villanova Mondovì (CN), mi contattò per sapere la mia disponibilità in merito ad una collaborazione al fine di avviare un iter procedurale per l’ottenimento di una certificazione energetica con l’Agenzia CasaClima di Bolzano su quanto da lui progettato.
Certamente! Fu la mia prima risposta. Sempre stimolante la collaborazione con altri colleghi, per di più ho sposato da tempo il tema del risparmio energetico .
Ci incontrammo, analizzammo il progetto, valutammo i dettagli, i materiali i limiti dei possibili cambiamenti e poi ….. pronti per incontrare la committenza (al momento solo del collega A. Preve).
Ricordo ancora il primissimo incontro in cui si discusse con i soci dell’azienda che avrebbe realizzato il condominio erano presenti il sig. Marco G. ed il sig. Matteo B. Il primo era convintissimo del voler fare un intervento “pilota” per la sua azienda, cercare e costruire un qualcosa di innovativo, realizzare un edificio che richiedesse un ridicolo consumo di energia per poter funzionare e che gran parte di quella energia fosse autoprodotta. Il secondo, di parere diametralmente opposto, durante tutta la riunione disse ben poche parole ma alla fine “vuotò il sacco” asserendo che a parer suo tutta la questione del risparmio energetico con tipologie costruttive dissimili da quelle che aveva sempre utilizzato lo convincevano molto poco. Fosse per lui la cosa non sarebbe andata avanti. Dopo un attimo di gelo il discorso riprende e la riunione si chiude con un “ci pensiamo e facciamo sapere”.
Di riunioni ce ne furono diverse altre ma la cosa alla fine andò in porto e si partì con l’idea di realizzare un edificio campione che puntasse ad un’efficienza energetica ed un confort abitativo di eccellenza.
Il tavolo di lavoro si estese anche ai progettisti degli impianti termici e quelli delle strutture per ottimizzare la progettazione in funzione del nuovo obiettivo di edificio ad altissima efficienza energetica.
Poi i lavori partirono. Ci furono decine di sopralluoghi congiunti, discussioni (sempre costruttive) con gli artigiani e tra i vari professionisti specializzati nel proprio campo.
Settembre 2017
Sono passati ormai 4 anni i lavori sono da poco terminati ed il condominio, che nel frattempo è stato ultimato, ha anche un nome: “Domus 1”.
Essendo un edificio a bassissimo consumo energetico, tra l’altro certificato dall’Agenzia per l’Energica – CasaClima di Bolzano in classe GOLD ha dei dati estremamente interessanti che di seguito riepilogo:
DATI CLIMATICI E VOLUME
Gradi giorno del comune di Villanova Mondovì 3012
Zona climatica F
Volume lordo riscaldato 3072 m3
Superficie lorda disperdente 1715 m2
Trasmittanza media involucro 0.20 W/m2K
Superficie netta riscaldata 730 m2
EFFICIENZA ENERGETICA INVOLUCRO
Fabbisogno di calore per riscaldamento riferito
alla superficie netta 6 kWh/m2anno
Fabbisogno di potenza di riscaldamento edificio 13 kW
EFFICIENZA ENERGETICA COMPLESSIVA
Fabbisogno di energia primaria per riscaldamento 2499 kWh/anno
Fabbisogno di energia primaria per ACS 631 kWh/anno
Fabbisogno di energia primaria per raffrescamento --
Fabbisogno di energia primaria globale -4041 kWh/anno
Efficienza complessiva -6 kWh/m2anno
Emissioni specifiche CO2 1 kg CO2/m2anno
Fabbisogno specifico di energia primaria per riscald. 3 kWh/m2anno
FONTI RINNOVABILI
Quota da fonti rinnovabili per acqua calda sanitaria 100%
Quota da fonti rinnovabili per fabbisogno globale 55%
La soddisfazione per la conclusione del lavoro è stata grande ed è stato un piacere lavorare, nella veste di consulente energetico (consulente di cantiere e responsabile procedura di certificazione con l’Agenzia dell’Energia Alto Adige - CasaClima), con gli artigiani presenti in cantiere, l’impresa realizzatrice Edilvetta (rappresentata dall’architetto Marco Giuggia), con i tecnici degli impianti e soprattutto con il collega architetto Alessandro Preve (progettista e direttore dei lavori) sempre presente sul cantiere.
Marco Mauro, architetto